Business Continuity Management  BCM Gestione della Continuità Operativa iso 22301:2012

Da Marzo 2018 nelle gare di appalto pubbliche potrebbe essere richiesta la Norma ISO 22301:2012 Business Continuity Management (BCMGestione della Continuità Operativa ).

La Business Continuity Management si rivolge alle Aziende di tutti i settori e definisce i processi necessari per un Sistema di Gestione della continuità operativa.

L'obiettivo principale della BCM è quello di fornire una guida per definire un sistema di gestione in grado di aumentare la resilienza organizzativa a seguito di incidenti o eventi critici che potrebbero causarne l’interruzione delle attività o pregiudicarne l’esistenza.


La UNI EN ISO ISO 45001 è la prima norma uni en iso, in grado di fornire un quadro generale sui sistemi di gestione in materia di salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

A differenza dell’ OHSAS 18001, che è uno standard britannico (quindi non fa parte  delle ISO), la nuova 45001, è una norma riconosciuta a livello mondiale.

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La nuova ISO 45001, come l’esistente BS OHSAS 18001:2007 continuerà ad essere basata sul modello “Plan-Do-Check-Act” (ossia Pianificare – Fare – Verificare – Agire). Tutte le norme e quindi anche la nuova ISO 45001 richiedono un’analisi dei processi con lo scopo ultimo di ottenere il miglioramento nel tempo dei livelli prestazionali.

I dieci principali paragrafi della ISO 45001 rispettano lo schema seguente:

1. Scopo
2. Normativa di riferimento
3. Termini and definizioni
4. Contesto dell’organizzazione
5. Leadership
6. Pianificazione
7. Supporto
8. Operativo
9. Valutazione delle Performances
10. Miglioramento

In seguito alla pubblicazione della ISO 45001, avvenuta in data 12 marzo 2018, è previsto che il British Standard BS OHSAS 18001 del 2007 venga ritirato quindi non sarà più in vigore.

Sarà riconosciuto un periodo di transizione dal BS OHSAS 18001 alla nuova ISO 45001, di 3 anni dalla pubblicazione del nuovo Standard.

Ossia le aziende che hanno implementato un sistema di Gestione SSL avranno tre anni di tempo per adeguarsi alla nuova norma; in particolare se beneficiano della riduzione del tasso INAIL avendo effettuato azioni di miglioramento a livello di sicurezza sul lavoro tramite la certificazione del proprio sistema di gestione.


BROCHURE UNI_ISO_45001 LUGLIO 2018.pdf